Ammettiamolo! Lo abbiamo
fatto tutte e nonostante tutto perseveriamo, perché un po' diaboliche in fondo in fondo siamo.
Cena fuori con amici, si
chiacchiera del più e del meno, si parla e come è normale che sia,
ci si confronta... ma mai troppo esplicitamente, inutile dirlo,
esiste sempre un velo sottile tra quello che siamo, diciamo,
pensiamo, rimuginiamo dentro noi stesse e ciò che facciamo trapelare
agli altri. Anche questo è il gioco dell'amicizia, prendersi con le
differenze che ci contraddistinguono, scegliersi nella diversità e
nella diversità rafforzare il legame.....quindi? Cosa c'entra il
diabolico? C'entra, eccome se c'entra! Perché se la diversità
rafforza il legame amichevole, almeno su certi punti saldi e
basilari, quello amoroso non può, non deve avere, né accettare
differenze o diversità di vedute, lì siete categoriche!